Comunicati 26 ottobre 2021

di | 26/10/2021

1° COMUNICATO

COMUNICATO N. 83

Questo comunicato e’ presente in forma digitale sul Sito Internet: http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp

OGGETTO: Messaggio INPS n. 3495 del 14 ottobre 2021. Requisito dell’inattività lavorativa per ottenere l’assegno mensile di invalidità

          Care amiche e cari amici,

          lo scorso 14 ottobre è stato pubblicato dall’INPS il messaggio n. 3495, rivolto a tutti coloro di età compresa tra 18 e 67 anni, in possesso di una invalidità civile pari o superiore al 74 e fino al 99 per cento, che hanno un reddito personale lordo non superiore a 4.931,29 euro annui.

          Il rispetto di detti requisiti (anagrafico, sanitario e reddituale) dà diritto a percepire l’assegno mensile di invalidità di 287,09 euro.

          In questa categoria rientrano anche gli ipovedenti gravi (art. 4, legge n. 138/2001).

          La novità che è intervenuta il 14 ottobre prevede che, tra i redditi concorrenti a raggiungere il limite di euro 4.931,29, non potranno più esserci quelli da lavoro. L’INPS, infatti, sostiene di aver recepito l’orientamento delle recenti pronunce della Cassazione in materia (Cass. n. 17388/2018, n. 18926/2019), prevedendo che la condizione di inattività lavorativa, al pari di quella sanitaria, è essenziale ai fini della percezione dell’assegno assistenziale.

          Secondo la recente ’interpretazione INPS, pertanto, alla luce del messaggio n. 3495 che ridisegna i contorni della prestazione in oggetto (all. 1), per ricevere l’assegno mensile, le persone invalide civili parziali dovrebbero rispettare le seguenti condizioni:

•          aver ottenuto il riconoscimento di una percentuale di invalidità compresa tra il 74 e il 99 per cento;

•          avere un’età compresa tra 18 e 67 anni;

•          essere, alternativamente:

titolare di cittadinanza italiana;

iscritto all’anagrafe del Comune di residenza, per i cittadini stranieri comunitari;

titolare di un permesso di soggiorno di almeno un anno di cui all’art. 41 TU immigrazione, per i cittadini stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato, anche se privi di permesso di soggiorno CE di lungo periodo;

•                 avere una residenza stabile e abituale sul territorio nazionale;

•          rispettare, nel 2021, un limite di reddito annuo personale lordo, non familiare, di 4.931,29 euro. Misura ricalcolata ogni anno.

E, dunque, non svolgere alcuna attività lavorativa (neanche minima), che possa produrre reddito.

          L’effetto immediato è che tutti coloro che, fino a oggi, svolgevano una modesta attività lavorativa anche saltuaria, dovranno interromperla, se intendono continuare a percepire l’assegno di invalidità. Dal 14 ottobre, dovranno risultare inoccupati.

Simili iniziative, finiscono per svilire ogni volontà personale di inserimento nel mondo del lavoro, anche se con lavoretti parziali dalle entrate minime, finalizzati soprattutto a mantenere una occasione di inclusione sociale.

          All’appuntamento di mercoledì prossimo del Tavolo di confronto con INPS sulla disabilità, convocato dalla Direzione Centrale INPS, certamente non perderemo occasione per discutere del contenuto del messaggio n. 3495 e della sua modalità di emanazione da parte dell’Istituto, senza una preventiva consultazione con le Associazioni storiche di categoria (UICI, ANMIC, ENS, ANFASS), firmatarie del protocollo di intesa del 7 settembre 2021.

            Sono in corso, inoltre, adeguate iniziative a livello governativo e parlamentare per correggere una simile stortura e garantire a tutti i fruitori la serena prosecuzione della propria esistenza quotidiana.

2° COMUNICATO

L’AGCOM, l’Autorità Garante per la Garanzia nelle Comunicazioni, ha reso disponibile sul proprio sito la nuova delibera n. 290/21/CONS che ridefinisce parzialmente le agevolazioni tariffarie sulla telefonia e sul traffico dati per alcune disabilità. La delibera 290 è stata approvata il 23 settembre scorso dopo la consultazione pubblica di rito.

La delibera detta indicazioni sull’applicazione di sconti e agevolazioni a cui le compagnie telefoniche dovranno rifarsi e che dovranno proporre in modo evidente e accessibile nei propri siti istituzionali.

Vengono confermati gli sconti per sordi, ciechi totali e parziali sulla telefonia fissa e quindi esenzione dal pagamento del canone di abbonamento al servizio telefonico per i sordi e servizi di accesso ad Internet a consumo con 180 ore di navigazione gratuita per sordi, ciechi totali e parziali.

Sui servizi di rete fissa viene riconosciuta una riduzione del 50% del canone mensile da applicarsi al prezzo base di tutte le offerte flat e semiflat voce e dati e delle offerte di sola navigazione ad Internet, a prescindere dalla tecnologia e dalla velocità di connessione prescelte dal richiedente. Lo sconto oltre ai sordi, ai ciechi totali e parziali è riconosciuto anche agli invalidi con grave limitazione di deambulazione (di cui diremo sotto).

Sui servizi di rete mobile le compagnie telefoniche dovranno prevedere lo sconto del 50% su tre fasce di traffico, una compresa fra 20 e 50 Gigabyte , una maggiore di 50 Gigabyte e una illimitata. I fruitori ammessi sono gli stessi della rete fissa.

Gli operatori telefonici hanno tempo 180 giorni dalla pubblicazione della delibera per rendere disponibili le nuove agevolazioni che comunque decorrono dal 30 aprile 2022.

Chi è escluso e chi è compreso;

In precedenza le agevolazioni sulla telefonia e sul traffico dati erano concesse sostanzialmente solo alle persone sorde, ai ciechi totali e parziali. Con la nuova delibera c’è una apertura anche a differenti condizioni, anche se continuano a rimanere esclusi gli ipovedenti gravi, le persone con disabilità intellettiva e relazionale, le persone con altre disabilità che non comportano una grave limitazione della capacità deambulazione.

Quanto poi alla condizione di grave limitazione alla capacità di deambulazione essa deve risultare dal verbale di handicap (legge 104/1992) con lo specifico riferimento all’art. 30, comma 7 della legge 388/2000. È lo stesso riferimento richiesto per poter ottenere le agevolazioni fiscali sui veicoli senza l’obbligo di adattamento. Su tale aspetto si segnala un problema operativo verosimilmente non considerato da AGCOM. Attualmente nei verbali di handicap o di invalidità la dizione annotata e riferita all’articolo 30 della legge 388/2000 è prevalentemente la medesima per le persone con grave limitazione della capacità di deambulazione e per le persone con disabilità di natura intellettiva di gravità tale da aver generato la concessione dell’indennità di accompagnamento. Il che comporta che, sotto il profilo formale, le due condizioni non siano distinguibili al momento della valutazione formale dei verbali.

Per completezza: dall’analisi letterale della delibera non sono equipollenti altre annotazioni quali, ad esempio, quella che apre la possibilità di ottenere il contrassegno invalidi (art. 381, DPR 495/1992).

Entro quando

Sordi, ciechi totali e parziali possono continuare a presentare le domande di accesso alle agevolazioni con le prassi consuete e consolidate, producendo i relativi verbali di cecità o sordità.

Le persone con grave limitazione della capacità di deambulazione potranno presentare la richiesta per accedere alle agevolazioni loro riservate entro e non oltre il periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 1° aprile 2022. Come detto le agevolazioni decorrono dal 30 aprile 2022. (Carlo Giacobini, direttore generale dell’Agenzia Iura)

Fonte:

https://www.agenziaiura.it/2021/10/14/delibera-agcom-su-telefonia-sconti-e-utenti-con-disabilita-novita-e-problemi/

3° COMUNICATO

MARTEDI’ 2 NOVEMBRE ALLE ORE 16,30 in collaborazione con l’Associazione Museum, Conversazioni sull’Arte…ma non solo, con la dott.ssa Greta Vicentini  “Patrimoni dell’Umanità: Giotto e la cappella degli Scrovegni”.

Per accedere contattare la segreteria

4° COMUNICATO

L’Associazione di Volontariato Museum – ODV organizza una visita tattile presso la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, giovedì 4 novembre dalle 16,30 alle 18,30 .

La visita riguarderà alcune opere che trattano: “La mimica facciale e le rappresentazione delle emozioni  del volto nella scultura”. Le visite saranno accompagnate da alcuni disegni tattili che, in modo sintetico, rappresentano alcune emozioni trasmesse dal volto.

Sabato 6 dicembre, per chi fosse interessato, proporremo un laboratorio creativo in cui ognuno potrà esprimere, attraverso l’argilla, le emozioni che più lo stimolano. Seguirà una mail per le prenotazioni.

La visita tattile è rivolta ad un massimo di 6 persone con disabilità visiva, con relativi accompagnatori, e le prenotazioni si potranno effettuare inviando una mail a: assmuseum@gmail.com o chiamando il 3333963226.

Appuntamento alle 16,15 davanti all’ingresso del museo, Viale delle Belle Arti, 131 è necessario il green pass.

5° COMUNICATO

L’Associazione di Volontariato Museum – ODV,  organizza un laboratorio tattile presso la Galleria Nazionale in Viale delle Belle Arti 131, sabato 6 novembre dalle 9,30 alle 13,30. L’attività laboratoriale avrà come filo conduttore “ La  mimica facciale e rappresentazione delle emozioni” , dove verranno messi a disposizione disegni tattili che evocano tali rappresentazioni. I partecipanti potranno realizzare una loro creazione con l’utilizzo dell’argilla autoindurante, che avrà come supporto una tavoletta di compensato. I materiali saranno forniti da Museum. Le persone dovranno portare un contenitore dove riporre l’opera realizzata.

Il laboratorio è rivolto ad un massimo di 6 persone con disabilità visiva . Le prenotazioni si potranno effettuare inviando una mail a: assmuseum@gmail.com  o chiamando il 3333963226.

Per accedere al Museo, sia per le visite che per il laboratorio, è necessario il green pass.

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