Comunicati del 01 Giugno 2021

di | 01/06/2021

1° COMUNICATO: ELEZIONE CONSULTA PER LA DISABILIA’ DELLA REGIONE LAZIO

2° COMUNICATO: “A PRIMA VISTA…” EVENTO 4 E 10 GIUGNO ORE 18.00

3° COMUNICATO: CORSO “LA CRETA AL BUIO” 26 E 27 GIUGNO

4° COMUNICATO: SLASH RADIO WEB DAL 31 MAGGIO AL 6 GIUGNO 2021

1°COMUNICATO

Cari amici, alcuni aggiornamenti:

per prima cosa vorrei esprimere le mie congratulazioni e di tutto il Consiglio Sezionale al nostro consigliere e socio Ing. Umberto Emberti Gialloreti che è stato eletto il 25 maggio scorso Presidente della Consulta Regionale per la Disabilità e al quale auguro un buon lavoro.

Inoltre vorrei ricordare a tutti i soci che non hanno presentato ancora la domanda per il servizio di trasporto disabili di Roma Capitale di provvedere. Ci si potrà rivolgere allo Sportello Digitale per poter accedere a questo e ad altri servizi come: rinnovo tessera ATAC, lo SPID, la PEC, invio domanda di vaccinazione e tutto ciò che riguarda i servizi digitali.

Cordialmente il Presidente

Giuliano Frittelli

2° COMUNICATO

Ricordiamo ai soci che venerdì 04 Giugno 2021 alle ore 18:00 si terrà il secondo incontro “a prima vista…”, la nuova rubrica d’informazione sulla medicina oculare promossa dall’Unione Italiana Ciechi di Roma insieme a Retina Italia Onlus, dal titolo Distrofie retiniche ereditarie: cosa sono e come affrontarle con il Prof. Benedetto Falsini dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

Si potrà accedere tramite i link ed il telefono che trovate di seguito. Invitiamo i partecipanti a registrarsi con il proprio nome e cognome al fine di facilitare la gestione dell’evento.

Per partecipare occorre chiedere le credenziali di accesso scrivendo a: uicroma@uici.it oppure telefonando ai numeri 064469321 e 064940544. Vi invitiamo a partecipare ed a diffondere l’iniziativa.

Infine il 10 giugno sempre alle ore 18.00 tratteremo il tema delle Maculopatie: Sintomi, Cause, Tipi e Cure insieme al Prof. Francesco Parmeggiani dell’Università degli Studi di Ferrara.

Per partecipare occorre chiedere le credenziali di accesso scrivendo a: uicroma@uici.it oppure telefonando ai numeri 064469321 e 064940544. Vi invitiamo a partecipare ed a diffondere l’iniziativa.

E’ possibile scaricare la locandina al seguente link:

https://www.uicroma.it/wp-content/uploads/2021/05/locandina-a-prima-vista.pdf

3° COMUNICATO

CORSO LA CRETA AL BUIO 26-27 GIUGNO 2021

– link dell’evento facebook https://fb.me/e/cjCsAhQBG

– link al sito “mostra di più” https://www.progettografroma.com/informazioni-evento/la-creta-al-buio-con-il-maestro-felice-tagliaferri

INTRODUZIONE, COSTI, PROGRAMMA, OBIETTIVI, COMMENTI DI CHI E’STATO CON NOI, MODALITA’ DI ISCRIZIONE

Il corso si rivolge a educatori, insegnanti di sostegno, genitori, arteterapeuti, psicologi, studenti, artisti e artigiani. Un incontro aperto a tutti anche senza esperienza e/o particolari abilità.
Riconoscimento #MIUR grazie alla collaborazione con IRSEF – Ente accreditato –
Laboratorio di manipolazione della creta con il maestro Felice Tagliaferri, scultore noto a livello internazionale ed unico docente/formatore al mondo di arti plastiche non vedente. Il maestro Felice Tagliaferri è il fondatore della prima scuola di arti plastiche diretta da un artista non vedente, collabora con Musei, Scuole, Università.
Durante il laboratorio ci saranno dei momenti di lavoro e studio senza l’uso della vista.

Sono previste 2 giornate: Sabato 26 giugno dalle 11.00 alle 19.00 + domenica 27 giugno dalle 10.00 alle 18.00
con #progettograf presso Hotel Casa per Ferie “CASA SAN JUAN DE’AVILA” in Via Di Torre Rossa 2, Roma – metro A Cornelia

E’ prevista la possibilità di spostarci, previo accordo su data, numero minimo di partecipanti, su tutto il territorio nazionale.

Possibilità infinite per #artisti e #artigiani in cerca di una nuova forma esplorativa dell’arte; per #educatori#osa#docenti di sostegno, #oss#insegnanti#terapisti che desiderano acquisire uno strumento “altro” di ausilio all’apprendimento, di comunicazione e di interazione da portare con sé nei propri contesti professionali ed educativi, immaginando, insieme, nuovi percorsi e metodologie di #didattica inclusiva, attività ludiche e educative adatte ai bisogni e alle condizioni specifiche dei nostri utenti.(studenti, pazienti, alunni disabili e non); per #genitori che vogliono sperimentare un altro punto di vista sulla disabilità e sull’inclusione; per aziende e #teambuilding che aspirano a riplasmare l’ambiente di lavoro, sperimentando una leva per scardinare i pregiudizi e le convinzioni che le esperienze personali e lavorative hanno cristallizzato.

FELICE TAGLIAFERRI

La storia di Felice Tagliaferri, scultore non vedente di grande successo, è davvero incredibile. All’età di 25 anni, grazie all’esperienza formativa con lo scultore Nicola Zamboni, sperimenta concretamente la possibilità che la disabilità visiva non rappresenta un limite per le proprie potenzialità. Da qui ha inizio la sua incredibile ed intensa carriera artistica e di insegnante. Autore del famoso “Cristo Rivelato”, Felice Tagliaferri gira il mondo per insegnare a educatori, docenti etc, attraverso i suoi laboratori, come far comprendere che “non esistono i disabili e gli abili, tutti hanno le loro disabilità, tutti possono trovare le loro abilità.”
Il maestro collabora con il Museo tattile statale Omero, il museo di arte contemporanea a Roma, i Musei Vaticani, l’Accademia di Brera, il museo Guggenheim a Venezia, dove tiene corsi e laboratori anche per bambini. Ricordiamo la sua partecipazione al TEDEX di Bologna, insieme all’organizzazione e gestione del primo simposio di scultura del marmo per persone non vedenti in cooperazione con il Comune di Carrara. I destinatari del suo metodo di insegnamento sono anche Scuole e Istituti, insegnanti di sostegno, terapisti, per far sperimentare la condizione della disabilità e grazie ad una mano esperta e sapiente provare a capire che – come ricorda il maestro Felice Tagliaferri – “non esistono abili e disabili, tutti hanno le loro disabilità e tutti possono trovare le proprie abilità”.

PROGRAMMA
L’esperienza di formazione esperienziale e di crescita professionale e umana, così come ideata e concepita, vuole portarci verso una nuova forma esplorativa dell’arte e permetterci di apprendere le tecniche di lavorazione della creta come mezzo comunicativo e di relazione con gli altri.
Il fine ultimo è comprendere che la situazione di svantaggio può essere superata, trasformata in risorsa, ma soprattutto può rimuovere difficoltà relazionali, sviluppare una migliore integrazione, creare una maggiore autostima, determinando una positiva ricaduta sulla vita quotidiana.

La scultura tattile come strumento di inclusione per immaginare la realizzazione di nuovi percorsi di apprendimento, di studio, di didattica inclusiva, di crescita personale e professionale a vari livelli e in diversi settori professionali.
Attraverso l’acquisizione di nuove competenze, con una voglia in più di crescere professionalmente e umanamente, l’arte diventa strumento di inclusione e il canale tattile si trasforma in mezzo impegnato nella comunicazione, nel processo di comprensione dell’altro, in una nuova forma esplorativa della scultura, nella costruzione di nuove e possibili proposte didattiche, terapeutiche, ludiche adatte ai bisogni e alle condizioni specifiche dei nostri utenti.(studenti, pazienti, alunni disabili e non)…
Il progetto intende promuovere la realizzazione di un laboratorio volto allo sviluppo della capacità tattile, sia come particolare forma esplorativa che come possibilità di creazione artistica che come ausilio all’apprendimento. Il lavoro, condotto dallo scultore non vedente Felice Tagliaferri, sarà un percorso attraverso il canale tattile che permetterà di maturare un’esperienza sensibile intensa ed autentica, in relazione alle visioni immaginifiche, interne ad ognuno, delle cose del mondo esterno.
Il laboratorio didattico, prevedendo momenti di lavoro senza l’uso della vista, vuole simbolicamente ricreare la condizione di svantaggio in cui si trovano alcune persone. Sperimentare ed affrontare una situazione di disagio pone gli operatori nelle condizioni di sviluppare una maggiore percezione e consapevolezza delle difficoltà delle persone affidate alle loro cure.
Il percorso vuole sostanzialmente far comprendere agli operatori quali risultati sarebbe possibile ottenere in una situazione di svantaggio, purché sostenuta e guidata da una mano sapiente e presente: un incontro al buio, quindi, con la scultura, ma principalmente un incontro al buio con l’identità sconosciuta di ciascun individuo. La peculiarità di questo percorso è determinata dalla figura del maestro scultore non vedente, che nel corso degli anni e di molteplici esperienze professionali, sia come artista che come maestro (tenendo corsi di laboratorio didattico per studenti di diverse fasce di età, nonché per adulti), ha saputo trasformare uno svantaggio in una preziosa risorsa per sé e per gli altri.
Il gruppo sarà condotto alla creazione di forme scultoree attraverso immagini e suggestioni verbalizzate, in un percorso guidato volto all’esplorazione delle cromature e dei contenuti emotivi propri ad ognuno, ed al rintracciare tutti quegli elementi di coincidenza tra forme-pensiero, forme-emozioni, forme-relazioni e forme-visioni. Con particolare riferimento ai volti (il proprio e quello degli altri) si creeranno forme plastiche come ricerca della corporeità e della propria immagine poetica; si scoprirà come il canale tattile da strumento percettivo può diventare mezzo impegnato nella comunicazione.

Obiettivi del corso:

• Fornire solide basi teoriche di riferimento che consentano di declinare il concetto di laboratorio nei vari contesti
• Scoprire il proprio talento creativo e liberare il bambino artista che alberga sopito dentro ogni educatore ed insegnante
• Offrire ai partecipanti tutti gli strumenti organizzativi per personalizzare l’offerta laboratoriale più adatta ai propri allievi
• Fornire strategie operative che favoriscano negli adulti impegnati nella realizzazione delle attività la serenità e l’efficacia e negli utenti l’adeguato spazio di libertà espressiva
• Fornire agli allievi con varie disabilità strumenti idonei per utilizzare le proprie capacità
• Far sperimentare al docente forme di disabilità e spingere all’identificazione e all’empatia

COMPETENZE

• Progettazione-organizzazione situazioni apprendimento
• Supporto al benessere studenti
• Favorire una valutazione più formativa che normativa
• Lavorare in gruppo, team teaching
• Aumentare le capacità di fare ricorso ai metodi attivi, ai percorsi di progetto, al lavoro per problemi aperti e situazioni-problemi, sviluppare competenze e transfert di conoscenze
• Mantenere costantemente gli alunni e gli insegnanti al centro dell’azione pedagogica

PROGRAMMA

L’obiettivo generale del corso, oltre che esser quello di portarci verso una nuova possibilità di creazione artistica e di forma esplorativa, è anche quello di apprendere le tecniche di lavorazione della creta come mezzo comunicativo e di relazione con gli altri, ad esempio, studenti, disabili, ecc.
Il fine ultimo è comprendere che la situazione di svantaggio può essere superata, trasformata in risorsa, ma soprattutto può rimuovere difficoltà relazionali, sviluppare una migliore integrazione, creare una maggiore autostima, determinando una positiva ricaduta sulla vita quotidiana. Il progetto intende promuovere la realizzazione di un laboratorio volto allo sviluppo della capacità tattile, sia come particolare forma esplorativa che come possibilità di creazione artistica che come ausilio all’apprendimento. Il lavoro, condotto dallo scultore non vedente Felice Tagliaferri, sarà un percorso attraverso il canale tattile che permetterà di maturare un’esperienza sensibile intensa ed autentica, in relazione alle visioni immaginifiche, interne ad ognuno, delle cose del mondo esterno. Il laboratorio didattico, prevedendo momenti di lavoro senza l’uso della vista, vuole simbolicamente ricreare la condizione di svantaggio in cui si trovano alcune persone. Sperimentare ed affrontare una situazione di disagio pone gli operatori nelle condizioni di sviluppare una maggiore percezione e consapevolezza delle difficoltà delle persone affidate alle loro cure. Il percorso vuole sostanzialmente far comprendere agli operatori quali risultati sarebbe possibile ottenere in una situazione di svantaggio, purché sostenuta e guidata da una mano sapiente e presente: un incontro al buio, quindi, con la scultura, ma principalmente un incontro al buio con l’identità sconosciuta di ciascun individuo.
La peculiarità di questo percorso è determinata dalla figura del maestro scultore non vedente, che nel corso degli anni e di molteplici esperienze professionali, sia come artista che come maestro (tenendo corsi di laboratorio didattico per studenti di diverse fasce di età, nonché per adulti), ha saputo trasformare uno svantaggio in una preziosa risorsa per sé e per gli altri. Il gruppo sarà condotto alla creazione di forme scultoree attraverso immagini e suggestioni verbalizzate, in un percorso guidato volto all’esplorazione delle cromature e dei contenuti emotivi propri ad ognuno, ed al rintracciare tutti quegli elementi di coincidenza tra forme-pensiero, forme-emozioni, forme-relazioni e forme-visioni. Con particolare riferimento ai volti (il proprio e quello degli altri) si creeranno forme plastiche come ricerca della corporeità e della propria immagine poetica; si scoprirà come il canale tattile da strumento percettivo può diventare mezzo impegnato nella comunicazione.

COMMENTI DI CHI E’STATO CON NOI

Esco da quest’aula con una maggiore consapevolezza di come si può sentire un disabile in certi momenti
Ho sperimentato il modo migliore anche per imparare a stare di più sulle cose e a guardare con un occhio diverso dandole la giusta importanza. Entrando nella dimensione dei non vedenti, anche non avendo pratica e abilità particolari nelle varie tecniche, il tutto acquista un sapore diverso e più buono…
Viviamo in un mondo dove si và sempre di corsa, dove l’importante è apparire, dove ci si dimentica di noi stessi, figuriamoci degli altri.
Poi un giorno, quasi per caso, si decide di partecipare a un corso, ”La Creta al Buio”, laboratorio con il maestro Felice Tagliaferri, scultore non vedente. Immaginare, imparare a ”SENTIRE” la creta, riuscire a ”GUARDARE” attraverso l’esperienza tattile, ”VEDERE”, anche dentro di noi.
E in questo corso, avviene qualcosa di incredibile. Gomitoli formati da fili invisibili, si srotolano e legano le une alle altre, anime e cuori di queste persone sconosciute.
Speranza e scoperta dell’efficacia dell’Arteterapia. Non la conoscevo molto, e devo ammettere che ha contribuito anche ad un mio benessere personale
Bisogna chiudere gli occhi più spesso
Ho imparato che esistono altre modalità, ” dettaglio, studio, passione, rispetto, creatività, tenacia, umiltà. Lasciarsi andare in dimensioni poco esplorate può spaventare ,ma accompagnati per mano può lasciare affiorare a tratti quell’istinto che guida oltre la vista
Momento di profonda leggerezza
Lascio la paura di sbagliare senza neanche averci provato
Mi si è aperto un mondo
Rispetto alle altra volte in cui mi sono messa in gioco, questa volta sono voluta rimanere dietro le quinte,,,ho visto un gruppo bellissimo…forse all’inizio è stato un pò faticoso ma piano piano ognuna di voi ha preso sempre più sicurezza e si percepiva l’entusiasmo con cui lavorava…
Mi porto metodi nuovi da poter usare con i bambini disabili, convinta di quanto sia giusto e utile dar loro una chance
Con gli occhi non vediamo quello che realmente è
Mi serviranno molto le tecniche acquisite oggi, per conoscere meglio la persona disabile
Mettere per un momento da parte il guardare con gli occhi mi ha permesso di sentire in maniera più forte. Il critico interiore che guarda e osserva è stato zitto e gli altri sensi hanno avuto la libertà di esprimersi, di espandersi….
Cosa ho imparato oggi? che non ci si deve arrendere di fronte all’imprevisto, trovando alternativa e trasformando “l’errore” in opportunità. Come dice il maestro Felice Tagliaferri, io posso, piano piano, spostando un pò di sabbia per volta!
Lascio quello che conoscevo, per osare cose nuove
Lascio la paura, la serietà ed una certa paura di interagire
“Ho sconfitto per un attimo pregiudizi e malinconia”,
“Mi sento svuotata di tutta quella tensione che avevo accumulato”,
“Provo una grande fiducia nel poter fare”,
“Sento di non voler mettere più in discussione la possibilità di fare”,
“Ho abbattuto la paura”,
Questi due giorni sono stati molto piacevoli, sia per le persone che ho conosciuto che per l’esperienza che ho vissuto.Lavorare in questo modo ti scarica molto e il fatto di scambiarsi le opere è stato come prendersi cura dell’altro..un gruppo fantastico
“Mi sento ispirata dal voler provare da sola avendo capito il meccanismo”,
“Ho imparato a seguire l’impulso tattile abbandonando la razionalità”,
“Sento una profonda gratitudine per questo senso di unione”.
“Lavorare al buio per me è stato come entrare in un’altra dimensione. Ascoltare il mio lato più profondo, lasciarmi andare.Il “non vedere” mi ha permesso di non giudicare giusto o sbagliato, ma solo creare quello che poteva essere.

COSTI

Sconti per piccoli gruppi ( da 3 persone in su)
Avete DUE opzioni: (in entrambi i casi avrete incluso nel costo del corso il coffee break pomeridiano del sabato e il pranzo della domenica.
C’è la possibilità, per chi ha bisogno del pernottamento, di affittare le camere a prezzi convenzionati presso l’albergo che ci ospita.

A) Per coloro che non desiderano l’attestato riconosciuto dal MIUR, è possibile partecipare al laboratorio con la quota di 130 euro ( in questo caso rilasceremo attestato di partecipazione)
Per iscriversi è necessario inviare 30 euro di acconto alle coordinate in fondo. Il resta verrà versato direttamente il giorno del laboratorio

OPPURE
B)190 euro con attestato riconosciuto MIUR grazie all’accreditamento IRSEF ente riconosciuto.
Per iscriversi è necessario inviare 40 euro di acconto. Il resta verrà versato direttamente il giorno del laboratorio

COME CI SI ISCRIVE?
MODALITA’ DI ISCRIZIONE:
– Contattare francesco.bianchi@progettograf.it o il cell 3474728611 per accertarsi che ci siano ancora posti.
Per confermare la propria iscrizione, bisogna versare l’acconto e il saldo avverrà direttamente il giorno dell’inizio del corso).
ESTREMI PER PAGAMENTO ACCONTO:
BANCA ETICA (CREDITO COOPERATIVO)
BENEFICIARIO: ASSOCIAZIONE ON AIR
IBAN: IT 72 H 03599 01899 050188533461
CAUSALE: “COGNOME + creta + NUMERO DI TELEFONO”.
Una volta effettuato il pagamento, mandare una mail a francesco.bianchi@progettograf.it o chiamare il 3474728611 per avvisare dell’avvenuto pagamento

4° COMUNICATO

Di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla settimana dal 31 maggio al 6 giugno 2021.

Lunedì 31 maggio:

7:00: “Slash Fitness”, la rubrica con la descrizione degli esercizi ginnici da svolgere in casa, questa settimana realizzata in collaborazione con Paride Piro;

7:45: “Raccontami”, la selezione giornaliera di racconti per gli appassionati di questo genere letterario;

8:25: “Un libro al giorno”, il consiglio di lettura quotidiano curato e prodotto dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”;

8:30: l’Oroscopo: cosa dicono le stelle per i 12 segni zodiacali e Almanaccando, i fatti del giorno a ritroso nel tempo;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: Attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Per la pagina sportiva microfono a Stefano Agresti, giornalista del Corriere della Sera, direttore di calciomercato.com e opinionista di Radio Radio, con cui parleremo della rivoluzione che sta interessando quasi tutte le più importanti panchine della Serie A;

10:30: Slash Sport News, la nostra striscia settimanale che si occupa di tutte le discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti e interviste ai protagonisti. Nella nuova puntata ci occuperemo di Nuoto, Judo e sport di squadra. Invitiamo le ascoltatrici e gli ascoltatori a partecipare segnalando eventi, storie e competizioni da trattare in trasmissione;

11:00: Guida TV, i nostri consigli, completi di descrizioni, sui programmi di prima serata delle televisioni nazionali;

11:15: “Slash Fitness”;

14:30 “GR Sociale”;

15:00: Replica della puntata di venerdì 28 maggio di  “Slash Tunes” a cura di Gianluca Nucci;

16:00: “Libri alla Radio”, rubrica impreziosita dalla lettura, eseguita dal nostro socio Giuseppe Di Grande, di un nuovo capitolo tratto da “Frankenstein” di Mary Shelley;

17:30: Verba Manent – visite audiotattili, il mensile a cura dell’associazione La Girobussola Onlus; 

18:40: Guida TV;

19:00: “Slash Fitness”

21:00: “Slash Learning Guitar”, la nuova puntata del corso di chitarra settimanale a cura del musicista Domenico Cataldo 

21:30: “Dante Alighieri – Divina Commedia” edizione integrale con parafrasi a cura del prof Trifone Gargano, presentazioni di Stefania De Toma 

Martedì 1 giugno:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano. Per l’approfondimento culturale sarà con noi Cristina Mussinelli, segretario generale della Fondazione Lia, che ci parlerà dell’eccellenza italiana a livello europeo riguardo l’editoria accessibile;

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione;

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

14:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”

15:00: “Musical…Mente”, eccezionalmente di martedì, mensile dedicato agli studi musicali a cura di Antonio Quatraro con la partecipazione di musicisti, Maestri e formatori. Segnalateci attraverso telefonate, email e messaggi gli argomenti a tema musicale (a livello di ascolto, avviamento alla pratica e didattica) che vorreste fossero trattati  e ponete le vostre domande ai nostri ospiti;

16:00: SlashBox 

  • a pochi giorni dalla sua scomparsa parleremo della poliedrica figura di Franco Battiato. Lo faremo insieme a Fabio Zuffanti, che per Baldini+Castoldi ha scritto “Segnali di vita. La biografia de “La voce del padrone” di Franco Battiato”

sinossi: Il 21 settembre 1981 è una data scolpita nella Storia della musica italiana: quel giorno Franco Battiato pubblica il suo undicesimo album, La voce del padrone. È il più pop e al tempo stesso il più difficile, infatti che cosa vorrà mai dire «cerco un centro di gravità permanente»? E un’atmosfera così festosa, i testi quasi incomprensibili ma che rimangono subito in mente, le musiche coinvolgenti ma spiazzanti, che cosa significano? Questo disco non è meno raffinato dei precedenti, anzi, però ha qualcosa che agli altri mancava: una volontà di comunicazione, di stupire sin dal primo ascolto, e il proposito, quasi folle, di arrivare all’immaginario collettivo pur nella complessità di riferimenti, giochi di parole, ermetismo. In ogni caso, Battiato ci riesce: La voce del padrone diventa il disco più venduto di sempre in Italia (oltre un milione di copie). E oggi è ancora venerato: appena sette tracce, mezz’ora di melodie perfette impresse nella memoria di intere generazioni. Per l’eternità, come capita solo ai capolavori. Segnali di vita, scritto da uno dei massimi esegeti del Maestro siciliano, ripercorre la genesi dell’opera: gli antefatti, la creazione di un personaggio scostante e irresistibile, le ragioni di un record così clamoroso, il contesto sociale e musicale nell’Italia di quegli anni, la voglia del Nostro di non ripetersi mai, il suo desiderio di sbancare le classifiche ma di continuare le sue ricerche senza clamori, lo studio dettagliato del metodo compositivo, delle registrazioni, della copertina, delle singole canzoni, l’impatto sul pubblico. Soprattutto su un ragazzino di 13 anni che, grazie a questo album, imparerà ad amare visceralmente la musica e si porrà molte domande su ciò che Battiato voleva comunicare e su quanto ci fosse da imparare grazie a lui. Fino a rendersi conto che La voce del padrone sarebbe diventato il disco che più di ogni altro gli avrebbe cambiato la vita. A lui, come a tantissimi altri.

Fabio Zuffanti è un musicista e scrittore. Ha iniziato la sua carriera musicale nel 1994 e da quel momento è stato coinvolto nella realizzazione di oltre quaranta album, come solista e con band quali Finisterre, La Maschera Di Cera, Höstsonaten, Rohmer, laZona, Aries, La Curva Di Lesmo, L’Ombra Della Sera, Quadraphonic, R.u.g.h.e. Lavora inoltre qualità di produttore artistico, conduttore di trasmissioni radio e tv e organizzatore del festival annuale Z-Fest. Dal 2012 porta avanti una parallela attività letteraria e giornalistica pubblicando saggi a carattere musicale, raccolte di poesie e racconti e scrivendo per testate quali La Stampa e Rolling Stone Italia, Ondarock e Rockol.

  • a seguire ospiteremo Sara Rattaro, autrice del romanzo “Una felicità semplice” (Sperling&Kupfer)

sinossi:  Un giorno come tanti, Cristina entra in un negozio sotto casa per fare la spesa. Un saluto veloce all’ingresso, i gesti automatici di sempre, qualche pensiero per la testa. Poi, all’improvviso, un uomo la afferra alle spalle e le punta qualcosa alla schiena. E così quella commissione insignificante diventa un momento cruciale, uno spartiacque tra un prima e un dopo, o addirittura tra la vita e la morte. Proprio in quell’attimo, ostaggio di una rapina, Cristina percepisce l’essenza di tutto, come se le si squarciasse un velo davanti agli occhi. E si vede per quella che è davvero: una madre che non ha ancora sanato la frattura profonda che la divide da sua figlia, e una figlia che non sa comprendere il desiderio di sua madre di rifarsi una vita; una vedova chiusa in un dolore indicibile, e una donna che crede di avere già amato abbastanza – forse, di non avere nemmeno più diritto alla felicità. È un istante sospeso, tra mille variabili e mille possibilità: una fatale follia o un soccorso insperato; un futuro da cancellare o un nuovo inizio per rinascere. È l’incipit geniale di un romanzo che sa sorprenderci e metterci in discussione a ogni pagina. Perché tutti noi, come Cristina, siamo sospesi tra occasioni che non sappiamo cogliere e scorci di felicità che ci fanno paura, tra mani che la vita ci tende e assi nella manica che potrebbero regalarci la mossa vincente. Il destino potrà confonderci con i suoi percorsi imprevedibili, ma a salvarci sarà solo il nostro coraggio: quello di inseguire i nostri sogni o di concederci l’occasione di amare di nuovo.

Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla sua grande passione, la scrittura. È già autrice di cinque romanzi, accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via(Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi(Premio Rapallo Carige 2016).

  • Chiusura con un progetto innovativo: la trasformazione della saga di Daredevil, storico supereroe cieco della Marvel, in audiofumetto (cinque episodi da 20 minuti l’uno). Ce ne parleranno i protagonisti dell’iniziativa: la presidente della sede di Lucca dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS Silvia Chelazzi, Simona Torlai presidente di Casa Alfa APS e Giacomo Asaro del blog “Le notti del diavolo”

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

Mercoledì 2 giugno:

Selezione di contenuti speciali scelti per i nostri ascoltatori

Giovedì 3 giugno:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione;

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;  

16:00: “Katy per Sempre”: pomeriggio interamente dedicato alla presentazione della versione audio, realizzata dai donatori di voce del Gran Popolo dei Pooh in collaborazione con Slash Radio Web, del romanzo “Katy per sempre” (edito da Sperling & Kupfer), firmato dallo storico tastierista e cantante dei Pooh Roby Facchinetti, che sarà di nuovo nostro ospite alle ore 17:00, interverranno altresì il Presidente Nazionale Mario Barbuto e il responsabile del Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” Vincenzo Massa.

Sinossi: Chi è Katy? È una ragazza dolce e un po’ribelle con tanti sogni e un grande amore per la musica. Il suo rifugio speciale sono le canzoni dei Pooh. Nei momenti difficili che la vita le riserva la aiutano a rimettersi in piedi e a ricominciare. Nei periodi felici, nei momenti bellissimi che l’amore e l’amicizia le regalano, quei testi e quella musica diventano i suoi compagni migliori, e le basta riascoltarli per provare l’intima gioia di quegli istanti. Appassionante e coinvolgente, la storia di Katy attraversa il nostro tempo, parla al nostro cuore toccando corde profonde e in una trama di emozioni e realtà, ritroviamo la sensazione che ognuno di noi ha provato nella vita: «Quella canzone parla di me. In quel brano ci sono io. Quel testo mi ha fatto capire chi sono davvero». Un romanzo sul potere della musica.

Roby Facchinetti (Bergamo, 1944) è compositore, cantante e tastierista. È stato membro storico, voce e autore della maggior parte dei successi dei Pooh per tutti i cinquant’anni della storia della band, prima di intraprendere una fortunata carriera artistica personale. Katy per sempre è il suo primo romanzo.

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

Venerdì 4 giugno:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano

10:30: UiciCom del Venerdì, la rubrica settimanale che presenterà tutte le sedi territoriali e i consigli regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS dopo i rinnovi delle cariche;

11:00: Guida TV;

11:05: “Il simposio dei lettori” la rubrica settimanale a cura di Rossella Lazzari che consiglierà un libro di narrativa straniera alle nostre ascoltatrici e ai nostri ascoltatori

11:25: “Slash Fitness”;

14:30: “GR Sociale”

15:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso

15:30: “Dante Alighieri – Divina Commedia” edizione integrale con parafrasi a cura del prof Trifone Gargano, presentazioni di Stefania De Toma 

19:00: “Slash Fitness”

21:00:  “Slash Disco”, la rubrica musicale a cura di Marco Trombini che ogni due settimane ci farà ballare al ritmo della discomusic…siete pronti a scatenarvi con la “febbre del venerdì sera” di Slash Radio Web?

22:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso

Vi segnaliamo che, oltre alla consueta programmazione di contenuti speciali, sabato 5 giugno alle 15:30 andrà in onda una nuova puntata di “Dante Alighieri – Divina Commedia” edizione integrale con parafrasi a cura del prof Trifone Gargano e presentazioni di Stefania De Toma, mentre domenica 6 giugno a partire dalle ore 13:50 trasmetteremo in diretta l’esclusiva radiocronaca, a cura di Valerio Palmigiano e Alberto Galassi, del GP di Azerbaigian, sesta tappa del mondiale 2021 di Formula Uno che si correrà sul circuito di Baku.

Vi rammentiamo che la replica della programmazione mattutina andrà in onda:

·         il lunedì dalle ore 12:00 alle ore 14:30, 

·         il martedì, il mercoledì e il giovedì dalle 12:00 alle 14:30 e dalle 19:35 alle 22:00

mentre la replica della programmazione serale andrà in onda:

·         il martedì, il mercoledì e il giovedì a partire dalle 22:05

Slash Fitness sarà trasmessa anche il sabato e la domenica alle ore 8:00 e alle ore 19:00

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uici.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. 

– Inviando un messaggio WhatsApp o una nota audio al numero 371 3894496.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp, dove troverete i link per tutti i sistemi operativi; 

oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: 

– Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uici.it/ArchivioMultimediale

– sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

–   Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

–   Alexa APRI Slash Radio Web

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