Comunicati 31 marzo 2023

di | 31/03/2023

1°COMUNICATO: 5 X MILLE

2°COMUNICATO: ROMA AGENZIA PER LA MOBILITA’

3°COMUNICATO: LETTURA E CHIACCHIERE

4°COMUNICATO: BENEDIZIONE PASQUALE

5°COMUNICATO: RIVOLUZIONE CARTA D’IDENTITA’ ELETTRONICA

6°COMUNICATO: PALINSESTO SLASH RADIO WEB DAL 3 AL 9 APRILE 2023

1°COMUNICATO

Ricordiamo a tutti i soci la necessità di sostenere i servizi forniti dalla Sezione tramite la sottoscrizione del 5 per mille alla Sezione stessa, firmando sotto l’apposito spazio del modello 730 Unico o del CU e riportando il codice fiscale dell’U.I.C.I. 80.20.99.70.583, al fine di contribuire alle nostre attività.

Unione Italiana dei Ciechi

e degli Ipovedenti – ONLUS-APS

Sezione Territoriale di Roma

2°COMUNICATO

Si informano tutti i soci che oggi è stato inviato da Pronto Taxi 6645 un messaggio di “attivazione del servizio Globix”.

Si prega di non considerare in alcun modo questo messaggio. Il servizio non subisce alcuna variazione e tutto continua a funzionare con le stesse modalità.

Unione Italiana dei Ciechi

e degli Ipovedenti – ONLUS-APS

Sezione Territoriale di Roma

3°COMUNICATO

Letture e chiacchiere

Lunedì 3 aprile alle 1630 vi aspettiamo nella nostra sala di lettura per parlare del libro di John Mortimer: Rampole per la difesa.

Per poter partecipare contattare la segreteria

Vi aspettiamo numerosi!!!

Unione Italiana dei Ciechi

e degli Ipovedenti – ONLUS-APS

Sezione Territoriale di Roma

4°COMUNICATO

È gradito informare tutti i soci che mercoledì 5 aprile 2023 alle ore 14:30, presso i locali della nostra Sezione sarà impartita la Benedizione Pasquale.

Per chi fosse interessato potrà partecipare all’evento.

Unione Italiana dei Ciechi

e degli Ipovedenti – ONLUS-APS

Sezione Territoriale di Roma

5°COMUNICATO

Rivoluzione carta d’identità elettronica: da ieri può finalmente sostituire lo SPID

Da un paio di giorni il Ministero dell’Interno ha introdotto nuove funzionalità che riguardano la CIE (Carta di Identità Elettronica). Per l’accesso ai

siti della PA non sarà più necessario avere a disposizione un cellulare con la tecnologia NFC per leggere fisicamente la carta e potrà essere usata come

lo SPID, tramite app.

Nei giorni scorsi è avvenuta una vera rivoluzione per la carta d’identità elettronica che si prepara, come annunciato anche dal Governo nei mesi scorsi

(sollevando diverse polemiche), a sostituire lo SPID.

Da un paio di giorni il sito

www.cartaidentita.it

 è stato aggiornato con le nuove funzionalità, la più importante delle quali è la possibilità, per l’utente, di attivare online le credenziali CIE (livello

1 e 2) usandole poi per usufruire dei servizi online della Pubblica Amministrazione.

La carta di identità elettronica, dopo aver attivato le credenziali, può essere usata finalmente per sostituire lo SPID in tutto e per tutto, anche senza

avere necessariamente la carta fisica che è richiesta solo in casi particolari.

Ricordiamo che esistono tre livelli di credenziali, e fino ad oggi la Carta di Identità Elettronica sfruttava solo il livello 3, quello più difficile da

usare perché richiedeva la verifica della presenza della carta tramite NFC, quindi tramite un lettore esterno che poteva essere uno smartphone o una interfaccia

da collegare tramite USB al computer. Questo livello esiste ancora, ma non è necessario per la maggior parte dei servizi legati alla pubblica amministrazione

dove basta il semplice riconoscimento dell’identità digitale.

I livelli 1 e 2 sono quelli più usati oggi, soprattutto il livello 2: il primo richiede infatti la sola corrispondenza di username e password, il secondo

username, password e un terzo fattore che può essere un codice inviato sul cellulare. La tecnologia moderna, con l’autenticazione biometrica degli smartphone,

ha permesso di gestire le credenziali di livello due facendo una scansione di un codice QR e autenticando l’accesso tramite scansione biometrica, o FaceID

per Apple o fingerprint per Android. Esattamente quello che si fa oggi con lo SPID.

La CIE, quindi, si potrà usare da oggi allo stesso identico modo: sui siti che prevedono l’accesso tramite CIE basterà inquadrare il codice QR con l’app

CIEid, aggiornata nei giorni scorsi sia per iOS che per Android, per autenticare l’utente abilitandolo alle varie operazioni. Non servirà avere la carta.

I passaggi da fare per coloro che già hanno in tasca la carta di identità elettronica sono due: il primo è la certificazione dell’app CIEid che è legata

per questioni di sicurezza al singolo dispositivo, un po’ come le app della banca, il secondo è l’attivazione delle credenziali di livello 1 e 2 dal sito.

Si parte con l’app, perché la seconda fase può essere semplificata utilizzando direttamente l’app già attivata: dall’app si deve prima registrare la carta

e poi certificare il dispositivo.

La carta può essere registrata semplicemente appoggiandola sul retro del telefono, sia iOS che Android, sfruttando quindi la lettura dei dati NFC. Andrà

poi inserito il codice pin a 8 cifre, 4 ricevute al momento della presentazione della domanda e 4 arrivate per posta insieme alla carta di identità.

Per la certificazione del dispositivo basta poi una semplice procedura che prevede l’invio di un token tramite SMS, del tutto analoga a quella delle app

della banca. Una volta certificata l’app per l’attivazione delle credenziali di livello 1 e 2, basta seguire la procedura guidata sul sito

www.cartaidentita.it,

in forma veloce usando l’app o in forma più tradizionale inserendo i dati a mano.

Uno dei problemi, e molti l’avranno capito subito, è il “pin”: pochi hanno il pin intero, molti lo hanno quasi sicuramente smarrito in questi anni. Se

fino ad oggi era necessario recarsi presso gli uffici comunali per richiedere un nuovo pin, il sito aggiornato permette anche di recuperare il PUK, operazione

che richiede circa 48 ore.

Usando il PUK si potranno reimpostare i dati inseriti in fase di richiesta della carta (ad esempio la mail) e reimpostare il pin con un codice di 8 cifre

a scelta dell’utente. A quel punto l’utente avrà tutto quello che serve per terminare l’attivazione delle credenziali.

Lo SPID è semplicissimo da usare, e molti hanno già configurato il servizio che rappresenta oggi la soluzione più comoda e pratica per milioni di italiani.

Tuttavia lo SPID ha un costo per il Governo, che pare sia di circa 50 milioni di euro l’anno: li chiedono le varie società autorizzate a rilasciare le

identità digitali, come Aruba, Infocert o Lepida.

Dopo qualche anno, finalmente, la CIE (Carta di Identità Elettronica) può fare esattamente quello che viene fatto dallo SPID, anzi, permette grazie al

terzo livello di sicurezza anche la firma digitale di documenti importanti. Per chi ha già la CIE vale davvero la pena spendere qualche minuto per completare

la procedura di attivazione, per chi invece ha ancora la vecchia carta di identità cartacea è il caso di iniziare a prenotare l’appuntamento per la sostituzione.

I tempi, purtroppo, sono lunghi come la burocrazia in Italia.

Unione Italiana dei Ciechi

e degli Ipovedenti – ONLUS-APS

Sezione Territoriale di Roma

6°COMUNICATO

Care amiche e cari amici, innanzitutto ci teniamo a porgevi i nostri più sinceri auguri di una Santa Pasqua felice e spensierata e ad avvisarvi che per la giornata di domenica 9 Aprile abbiamo previsto una giornata ricca di contributi speciali.

Vi ricordiamo anche sabato 1 Aprile andrà in onda una nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”.

Di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla settimana dal 3 al 9 aprile 2023.

Lunedì 3 aprile:

7:00: “Slash Fitness”, la rubrica con la descrizione degli esercizi ginnici da svolgere in casa, questa settimana realizzata in collaborazione con Marco Lamacchia;

7:45: “Raccontami”, la selezione giornaliera di racconti per gli appassionati di questo genere letterario;

8:25: “Un libro al giorno”, il consiglio di lettura quotidiano curato e prodotto dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”;

8:30: l’Oroscopo: cosa dicono le stelle per i 12 segni zodiacali e Almanaccando, i fatti del giorno a ritroso nel tempo;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: Attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Per la pagina sportiva doppio collegamento: per il calcio sarà con noi Adolfo Fantaccini dell’Ansa per parlare del Campionato di Serie A e delle Coppe Europee; mentre per la Formula 1 microfono a Valerio Palmigiano, Presidente di Scuderia Ferrari Club di Riga (Lettonia), per commentare il GP di Australia, terza tappa del Mondiale 2023;

10:30: Slash Sport News, la nostra striscia settimanale che si occupa di tutte le discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti e interviste ai protagonisti. Nella nuova puntata ci occuperemo di Atletica Leggera, Showdown e Surf. 

Invitiamo le ascoltatrici e gli ascoltatori a partecipare segnalando eventi, storie e competizioni da trattare in trasmissione;

11:00: Guida TV, i nostri consigli, completi di descrizioni, sui programmi di prima serata delle televisioni nazionali;

11:05: “Slash Fitness”;

15:00: Replica della puntata di venerdì 31 marzo di “Slash Tunes” a cura di Gianluca Nucci;

16:00: “Libri alla Radio”;

17:00: Replica della puntata di sabato 1° aprile di “Grandi Donne”, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino; 

18:40: Guida TV;

19:00: “Slash Fitness”

21:00: “Slash Learning Guitar”, la nuova puntata del corso di chitarra settimanale a cura del musicista Domenico Cataldo  

Martedì 4 aprile:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: Attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo;

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione;

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

15:20: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;

15:30: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, la rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS;

16:00: SlashBox 

  • sabato 1° aprile il progetto “Bloom Again: tutti i sensi hanno colore”, realizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS e finanziato da Impresa Sociale Con I Bambini è stato insignito del “Premio Nazionale Inclusione 3.0” istituito dalla cattedra di Pedagogia e Didattica Speciale dell’Università degli Studi di Macerata per valorizzare le realtà del territorio nazionale e internazionale considerate come le più rappresentative a carattere inclusivo: ne parleremo con la Vicepresidente Nazionale Uici Linda Legname e con le componenti dello staff di progettazione Graziana Orefice, Elena Fancello e Sabrina Brutto;
  • Silvia Colombini ha tenuto un laboratorio di scrittura creativa durante un percorso formativo organizzato dall’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna e ci presenterà il frutto del lavoro dei quattro partecipanti ciechi e ipovedenti: “Vedremo” (edito da Pendragon), firmato da  Eva Bani, Andrea Barra, Paolo Carrieri e Maria Lucia Parisi

sinossi: Quattro storie che durano un giorno. Paolo, Eva, Andrea e Maria Lucia intrecciano le loro avventure lungo ventiquattr’ore, raccontando la loro percezione del mondo. I giovani autori, ipovedenti e non vedenti, si esprimono senza retorica né ideologie, con uno “sguardo” aperto e sincero. Perché vivere e raccontare la realtà ha poco a che fare con la vista, ma è una questione di sensibilità, intelligenza, cuore. Le storie di questi ragazzi guardano al futuro con energia, immaginazione e passione, mostrando una libertà di pensare e di sentire preziosa per immaginare e creare un domani migliore. Eva Bani, Andrea Barra, Paolo Carrieri e Maria Lucia Parisi hanno scritto i loro racconti  alla conclusione del laboratorio di scrittura tenuto da Silvia Colombini durante un percorso formativo organizzato dall’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna nel 2021/2022.

Eva Bani è nata in Albania nel 1987. Dopo essersi diplomata al liceo scientifico, ha proseguito gli studi in Tecniche di Radiologia ad Ancona dove si è poi fermata e creata una famiglia. A quanto pare da grande farà la centralinista. Per Pendragon, insieme ad altri autori, ha scritto Vedremo (2023).

Andrea Barra è nato a Salerno nel 1997, ha frequentato il liceo scientifico e in seguito ha provato ad affrontare il percorso universitario senza (momentaneamente) riuscire a proseguirlo. Pratica freestyle nunchaku dal 2016 e nel 2021 ha vinto un torneo mondiale online di questa disciplina. In futuro un sogno nel cassetto è quello di aprire una palestra di arti marziali. Per Pendragon, insieme ad altri autori, ha scritto Vedremo (2023).

Paolo Carrieri è nato a Conversano nel 1989; dopo aver esercitato la professione di cuoco ed essersi diplomato come “Tecnico dei servizi della ristorazione”, si trasferisce a Firenze. Inizia la facoltà di Scienze Politiche che interrompe per diventare “Operatore olistico”. Dopo il diploma, si trasferisce a Bologna per il corso di formazione professionale all’Istituto F. Cavazza. Sta riprendendo gli studi in Scienze Politiche. Per Pendragon, insieme ad altri autori, ha scritto Vedremo (2023).

Maria Lucia Parisi è nata a Reggio Calabria nel 1977; napoletana di adozione, dopo studi internazionali all’Orientale di Napoli, sceglie il mondo dell’associazionismo diventando progettista sociale. Negli anni, valorizzare le eccellenze del territorio è stata la sua mission, che ha replicato anche nei programmi radiofonici che ha curato, ma ciò non le ha impedito di spendersi nel sociale, portando avanti a tutt’oggi numerose attività. Per Pendragon, insieme ad altri autori, ha scritto Vedremo (2023).

  • Continua il progetto podcast+libri di Solferino editore, dopo “Corpi” è in arrivo la seconda serie “Imperi: racconti e riflessioni sugli imperi per comprendere meglio il presente”, con saggi di Giovanna Pancheri, Andrea Tarabbia, Giusto Traina e Giovanni Andornino. Il curatore Alessandro Vanoli ci illustrerà questa seconda edizione del progetto Solferino Accademia;

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

20:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, la rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

Mercoledì 5 aprile

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

10:30: “UiciCom”, le notizie, le attività e gli eventi delle sedi territoriali e della Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS;

11:00: Guida TV;

15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”; 

16:00: “Chiedilo a Iura”: la nuova puntata della rubrica mensile a cura dell’Agenzia Iura, con il presidente nazionale Mario Girardi e il direttore Carlo Giacobini. Partendo da storie segnalate da ascoltatori, lettori, utenti e cittadini saranno analizzate situazioni e criticità proponendo le possibili soluzioni. Titolo dell’appuntamento di aprile “Dalle discriminazioni ci si può difendere?” Faremo il punto sugli strumenti più efficaci per poter contrastare le discriminazioni e racconteremo alcune esperienze favorevoli che possono insegnare molto e forse aprire nuove prospettive. Lo faremo con ospiti di eccellenza e di grande esperienza;

17:00: SlashBox 

  • il suo “Mixer” è da decenni sinonimo di inchiesta giornalistica di qualità, in radio e in TV, ma nella sua lunghissima carriera è stato anche autore, conduttore, saggista e dirigente: sarà nostro ospite Giovanni Minoli, una delle colonne del giornalismo del nostro paese;
  • Gaia Tortora, conduttrice di Omnibus e vice direttrice di La7, ha scritto per Mondadori “Testa alta, e avanti”, ricostruzione del clamoroso caso di malagiustizia che travolse 40 anni fa suo padre Enzo Tortora, uno dei presentatori televisivi più amati d’Italia

sinossi: Roma, 17 giugno 1983. Gaia, quattordici anni, esce di casa di primo mattino con lo zaino in spalla. È il giorno del suo esame di terza media. Procede spedita verso la scuola e non sa che, poche ore prima, le forze dell’ordine hanno fatto irruzione in una camera dell’Hotel Plaza e arrestato suo padre per associazione camorristica e traffico di droga. Quando la televisione lo ritrae all’uscita del commissariato, stretto tra due carabinieri, le manette bene in vista, Gaia smette di parlare. Le immagini, invece, non si fermano: fanno il giro di tutte le prime pagine e dei telegiornali. Perché suo padre è Enzo Tortora, uno dei più famosi presentatori della televisione italiana, noto per i modi eleganti, la vasta cultura, un’integrità intellettuale esemplare. In poche ore (e per mesi) Tortora diventa l’oggetto di una violenta gogna mediatica: il coro di intellettuali e giornalisti è quasi unanime, grida «colpevole». Inizia così uno dei più clamorosi casi di malagiustizia del nostro paese, ma anche un calvario umano che durerà anni, deviando il corso delle vite di tutte le persone coinvolte. In questo libro Gaia Tortora racconta la sua storia, nella consapevolezza che non sia solo sua: ogni giorno tre innocenti finiscono in carcere per errore, più di mille cittadini l’anno. E i media continuano a comportarsi come fecero con suo padre: titoloni per additare i presunti colpevoli e, quando va bene, trafiletti seppelliti nelle ultime pagine a segnalare l’assoluzione, il proscioglimento, l’errore giudiziario. Condividere il proprio intimo dolore, allora, diventa un modo per combattere contro l’ingiustizia, per impedire che tutto ciò si possa ripetere. E andare avanti, come le diceva suo padre, a testa alta.

Gaia Tortora giornalista televisiva, è vicedirettrice del Tg La7 e conduttrice di «Omnibus», primo talk del mattino. Ha due figlie, Beatrice e Costanza.

18:35: Guida TV

19:00: “Slash Fitness”

Giovedì 6 aprile:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione; 

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;  

16:00: SlashBox 

  • La Santa Pasqua è alle porte, e allora cosa c’è di meglio che “ripassare” le migliori ricette tipiche del pranzo domenicale? Lo faremo con la nostra chef di fiducia Lucia Esposito;
  • “Enzo Jannacci. Ecco tutto qui” (Hoepli) è il libro che il figlio Paolo Jannacci, anche lui musicista, e il critico Enzo Gentile hanno dedicato al geniale medico-cantautore milanese a dieci anni dalla sua scomparsa 

sinossi: Ecco tutto qui, dal titolo di una canzone contenuta in Foto Ricordo, album del 1979, è la storia appassionata di una vita unica e irripetibile, dove l’artista e l’uomo Enzo Jannacci sono fotografati e raccontati da chi lo ha visto e conosciuto da vicino, sul lavoro, tra gli hobby, accompagnandone la carriera e le avventure di tutti i giorni. Diviso per decenni, dai primi coraggiosi esperimenti degli anni Cinquanta, fino al passo d’addio del 2013, il testo ritrae Jannacci come testimone del suo tempo, un mosaico gioioso e tragico insieme, capace di dividersi tra musica e medicina, tra concerti, dischi e produzioni, tra teatro e televisione, pubblicità, regie e arti marziali, cinema e cabaret, senza mai mancare il bersaglio: una traiettoria di umorismo, nonsense e amare riflessioni sui più sfortunati, sui derelitti, sui dimenticati dalla società. Un mistero buffo, come lo avrebbe definito l’amico e maestro di sempre, Dario Fo. Oltre a un prezioso apparato di fotografie mai pubblicate prima, il libro offre un panorama ricchissimo su lavori e opere passate in rassegna puntigliosamente, con l’ausilio di alcune delle tante persone che gli hanno voluto bene e ancora oggi lo considerano un ineludibile punto di riferimento per il mondo dello spettacolo, e non solo: tra questi Renzo Arbore, Massimo Boldi, Sergio Castellitto, Romano Frassa, Dalia Gaberscik, Ricky Gianco, Gino e Michele, Gino Paoli, Gianni Rivera, Paolo Rossi, Vasco Rossi.

Paolo Jannacci è nato a Milano il 5 settembre 1972. Diventa un musicista professionista dal 1988. La sua attività musicale è quanto mai poliedrica, compone infatti anche per il teatro, il cinema e la pubblicità. In qualità di arrangiatore ha prodotto tutti i dischi del padre Enzo Jannacci dal 1994 al 2013. In ambito jazz ha pubblicato gli album strumentali: NOTES nel 2002, TAPE 1 nel 2004, MY TANGOS nel 2005, TRIO nel 2008, ALLEGRA nel 2013 e HARD PLAYING nel 2017. Nel 2011 ha scritto la biografia di Enzo Jannacci “Aspettando al Semaforo”. Nell’ottobre 2019 ha debuttato come cantautore con l’album CANTERO. Nel febbraio 2020 partecipa al festival di Sanremo presentando sul palco del Teatro Ariston la canzone “Voglio parlarti adesso”. Contemporaneamente alla partecipazione al festival pubblica l’album CANTERO’ (REPACK).

Enzo Gentile (1955) giornalista, scrittore e critico musicale, si è occupato di storia della musica a molteplici livelli e in diverse forme (pubblicazioni, mostre, programmi tv e radio)

  • venerdì scorso è stato nominato dal Presidente Mattarella Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per la sua costante attività di volontariato nelle zone di guerra volta ad offrire un sorriso ai più piccoli”: tornerà ai nostri microfoni Marco Rodari, in arte Claun Il Pimpa, che da anni porta i suoi spettacoli trai bambini in Medio Oriente e in Ucraina

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

Venerdì 7 aprile:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

11:00: Guida TV;

11:05: “Il simposio dei lettori” la rubrica settimanale a cura di Rossella Lazzari che come ogni venerdì consiglia un libro di narrativa straniera alle nostre ascoltatrici e ai nostri ascoltatori;

11:25: “Slash Fitness”;

14:30: “GR Sociale”

15:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso

15:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

16:00: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS;

19:00: “Slash Fitness”;

21:00: “Slash Disco”, la rubrica musicale a cura di Marco Trombini che ogni due settimane ci fa ballare al ritmo della discomusic…siete pronti a scatenarvi con la “febbre del venerdì sera” di Slash Radio Web?;

22:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso

22:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

Vi ricordiamo che sabato 8 aprile alle ore 15:00 andrà in onda una nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”;

Vi rammentiamo che la replica della programmazione mattutina andrà in onda:

·         dal lunedì al venerdì dalle ore 12:00 alle ore 14:30

mentre la replica della programmazione serale andrà in onda:

·         il martedì, il mercoledì e il giovedì a partire dalle 21:05

Slash Fitness sarà trasmessa anche il sabato e la domenica alle ore 8:00 e alle ore 19:00

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uici.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. 

– Inviando un messaggio WhatsApp o una nota audio al numero 371 3894496.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp, dove troverete i link per tutti i sistemi operativi; 

oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: 

– Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uici.it/ArchivioMultimediale

– sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

–   Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

–   Alexa APRI Slash Radio Web

Unione Italiana dei Ciechi

e degli Ipovedenti – ONLUS-APS

Sezione Territoriale di Roma

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